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Governo virale


È uscito da pochi giorni per i tipi di Arianna Editrice il mio terzo libro, Governo Virale. Dalla polis all'ovile, scritto a sei mani con Pier Paolo Dal Monte e Francesco Maimone. Siccome nessuno lo ha ancora recensito, lo faccio io qui.

Nella prima parte, di cui sono autore, ho riorganizzato, sviluppato e ampliato le riflessioni già anticipate in questo blog sull'esperienza del «lockdown» sanitario, nella sua duplice dimensione fattuale e simbolica. Ne è uscita una monografia in itinere con cui ho cercato di mostrare nelle trame delle misure traumatiche inflitte al nostro e ad altri Paesi, per quanto inedite nei moventi e nelle proporzioni, una visione esistenziale e sociale già ampiamente sperimentata negli anni delle «emergenze» continue che hanno scandito il nuovo millennio. Se il virus è nuovo, nulla di ciò che ha cagionato lo è. Come scrivo, c'è infatti

una simmetria perfetta tra l'illusione che i fatti plasmino le civiltà e la realtà, che siano invece le civiltà a produrre i fatti e che li digeriscano e li raccontino, li invochino e persino li fabbrichino per vestire le proprie visioni. Che, in breve, gli avvenimenti siano «epocali» se esaudiscono le aspettative di un'epoca.

A corredo di queste considerazioni mi sono concesso anche alcune brevi incursioni statistiche, con il solo obiettivo di inquadrare il suicidio collettivo degli ultimi mesi nell'ambito di uno stravolgimento razionale che arriva fino all'inversione e si riverbera sulla tenuta degli argini giuridici, politici e intellettuali che con sempre più fatica ci separano dalla barbarie. Conclude il testo una riflessione sul mito biblico della torre di Babele in cui auspico che il disordine logico e morale degli ultimi mesi rappresenti l'apice di una hybris globale destinata a crollare sotto il peso delle proprie enormità.

Nella seconda parte firmata da Pier Paolo Dal Monte l'analisi si spinge ulteriormente fin nelle radici storiche e culturali della patologia sociale apparentemente innescata da quella virale, ma in realtà propria di una struttura di pensiero che informa tutta l'era moderna e capitalistica. L'autore si sofferma in particolare sullo scardinamento dei nessi empirici e cognitivi che hanno caratterizzato lo story-telling pandemico. Il «mondo fantasma» è la strategia estrema con cui un modello antropologico esausto e disfunzionale cerca di preservare le proprie menzogne. Nell'appendice di Francesco Maimone si affronta infine il tema della vaccinazione con cui si inscena l'atto sinora ultimo della «crisi pandemica» e che con ogni probabilità ne ha rappresentato fin dall'inizio lo sbocco previsto, come avevamo anche pronosticato in Immunità di legge. L'avvocato Maimone non si concentra sul farmaco, ma sulla sua obbligatorietà e quindi sul suo essere requisito per godere di un'ampia gamma di diritti fondamentali, agendo così come una micidiale leva scardinatrice del modello di civiltà architettato dai padri costituenti.

Abbiamo scelto di rispondere alle sollecitazioni dell'editore e di pubblicare queste pagine pur consapevoli della loro contingenza, nel pieno di una vicenda che quasi certamente deve ancora produrre i suoi frutti peggiori. La nostra speranza è di avere fissato nelle sabbie mobili di questo divenire qualche riferimento a cui aggrapparsi per non farsi trascinare dagli impulsi del governo emergenziale, per non finire come falene cieche nella sua fiamma.

Chi desiderasse ricevere una copia autografata di Governo virale e/o di Immunità di legge dal sottoscritto (purtroppo non anche dagli altri autori, per la distanza geografica che ci separa), può scrivermi all'indirizzo facciamocome at yandex dot com.


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Commenti

camillo

buongiorno,mi piacerebbe leggere il suo libro ma soprattutto farlo leggere a uno dei miei figli a rischio soia.
come posso fare per averlo ?

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↪ Il Pedante

Buonasera. Può scrivermi all'indirizzo ilpedante@riseup.net.

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Chissà

Vorrei acquistare il libro ma non trovo indirizzo mail valido. Grazie

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↪ Il Pedante

Mi scriva su facciamocome@yandex.com oppure su ilpedante@riseup.net.

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Tredici

Complimenti per il libro,
Letto per curiosità e conosciuto per caso, precisamente tramite citazione su quotidiano online
( per correttezza non dico quale).
L'ho letteralmente divorato,molto ben scritto,articolato e interessante la linea di pensiero, che nonostante la struttura saggistica rimane e si sviluppa progressivamente senza perdere di vista l'insieme ,la coerenza logica e la strutturale del discorso.
Grazie,
Lo consiglierò.

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Il supponente

Sin dall'inizio, raziocinando, ( ne sono ancora capace nonostante il flusso incessante di miasmi inquinanti emessi dalla cloaca mainstream) mi sono domandato come mai , stante l'intento salvifico vaccinale dichiarato dalle Istituzioni , si facesse contemporaneamente ostruzionismo alle cure preventive che pareva performassero efficacemente ,mentre si sollecitava allegramente la sperimentazione di massa come unica possibile alternativa, dogmaticamente.
Sono arrivato alla conclusione che loro scopo recondito non era la nostra salvezza assoluta ma la nostra nuova dimensionevaccinale come prerequisito d'ammissione alla futura socialità. Perché? Che senso avrebbe tuttociò? Ero confuso fino a quando un lasciapassare annonario detto " verde" mi ha aperto gli occhi. L'obiettivo sommo finale non è la nostra salute , né la nostra immunizzazione presente e futura ma la destrutturazione mirata della nostra Carta Costituzionale partendo dal condizionamento dei nostri diritti individuali minimi che mai avremmo messo in discussione . Prevedo che questo sia solo un primo passo che condurrà in breve tempo al superamento della attuale costituzione per legittimare il regime postdemocratico celato da una finta democrazia di facciata e che poi culminerà presumibilmente in un vero e proprio regime antidemocratico, restauratore di modello sociale pre conflittuale di primo tipo (Grande Guerra ).
Sarà possibile evitarlo solo con civili e pacifiche proteste popolari? È come combattere con arco e frecce contro mitragliatrici e cannoni. Grandi onorevoli sconfitte! Ci vuole ben altro per scardinare nemici così potenti e determinati : guerriglia e guerriglieri altrettanto spietati!

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↪ ndr60

Gentile @Il supponente , concordo in toto; il banchiere rettiloide è parte integrante di tutti i Lorsignori che considerano le Costituzioni uscite dal dopoguerra come dei ferrivecchi, non al passo coi tempi moderni.
Del resto, il rettiloide è stato messo lì apposta per smantellarne gli ultimi residui, come il SSN.
Temo anch'io che le marce pacifiche siano belle, ma inutili: ognuno di noi si troverà di fronte a scelte difficili, se non impossibili. Ma finché ci sarà possibile dire di no, conserveremo un briciolo di umanità.

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Guido da Montefeltro

Buongiorno,
Porgo i più vivi dei complimenti agli autori, tra le poche voci dall'animo sincero che riescono a squarciare il velo di menzogne (a dire il velo piuttosto patetiche e inconsistenti) che ci accompagnano da un anno e mezzo, e nel collegarlo ai fatti (o ai loro racconti) precedenti.
Avete in programma altri eventi per la presentazione del libro dopo quello di Roma?

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pat

E come interpretare le esternazioni odierne del dottor Bassetti, medico competente e rispettabilissimo nel suo campo senza dubbio, che però sembra farsi prendere da delirio di onnipotenza decretando sui giornali che chi non si vaccina debba essere chiuso in casa in autunno? E perché i giornali danno tutto questo spazio a simili uscite? Se Bassetti usa il verbo "scaturire" in moto transitivo (sentito in un'intervista) c'è da presumere che, pur esperto di medicina, non sia altrettanto esperto di lingua italiana. E, forse, dunque, nemmeno tanto esperto di diritti costituzionalmente garantiti. Ne sutor ultra crepidam, verrebbe da dire. Forse Bassetti si stupirebbe di scoprire che nella nostra storia ci sono state molte persone che hanno anteposto la libertà e la democrazia alla vita, e che gli abbiamo fatto dei monumenti.

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↪ Michele

Gentile @pat, Bassetti è un vaccinista convinto da sempre. Per il resto, visto il cambio repentino nelle sue esternazioni nel novembre scorso, o l'hanno clonato o è sotto ricatto, anche pesante. Come penso sia Salvini. Chissà se ricordate l'effrazione in casa di Bobo Craxi il giorno prima della fuga di Bettino ad Hammamet, quando avrebbe dovuto "vuotare il sacco". O la telefonata notturna a Varoufakis "sappiamo dove è tuo figlio". Sono bestie immonde. E non tutti sono eroi disposti al martirio, proprio e dei figli.

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C

Siete gli eredi italiani di Qanon.

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Emily

Mi affaccio per la prima volta al Pedante. Per la cosiddetta pandemia e per altre menzogne spacciate come urgenze, emergenze e amenità simili, ma anche per la mia passione civile e una testa ( ringrazio il buon Dio) che non si mette a cuccia con blandizie o minacce, attingo , abitualmente , a siti in netto dissenso con la rappresentazione che della realtà fa il Potere. Per quella ci pensa da mane a sera la television con una folta servitù di personaggi inqualificabili.
Faccio questa brevissima premessa, per complimentarvi con voi. Senza aggiungere ulteriori elogi a quanto qui ho letto, mi compiaccio per le argomentazioni, osservazioni, considerazioni ineccepibili degli articoli. Altresì per la loro forma accurata , tersa ed elegante.
Vi seguirò.
Mi preme infine dire che il fronte dei " boccaloni" si sta rompendo. Che la gente che resiste aumenta e che, stando a chi la mente l'ha avuta sempre vigile e a chi è uscito dallo stato comatoso indotto dall'indottrinamento a reti unificate, si prevedono brutti tempi per i covidologi. Già cominciano a confondersi, a farfugliare le loro sfacciate contraddizioni, a comparire ( notato ? ) di meno. Il pavimento gli traballa. A meno che non istituiscano la legge marziale, credo che il trucco delle varianti per le chiusure in autunno , gli fallisca. Come sta fallendo la campagna vaccinale.
Buona giornata e grazie.
"Se nel principio di civilizzazione trova le sue fondamenta anche la barbarie, allora esso possiede qualcosa di disperato, contro cui dobbiamo insorgere."
Theodor W. Adorno

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A

Sono uno di quelli che nel 2018 sbeffeggiava i suoi timori a proposito dei vaccini obbligatori.
"In fondo, la comunità scientifica non può sbagliarsi e sulla salute dei bambini non si scherza..."
Uno zelante idiota, incapace di distinguere la scienza dallo scientismo: questo ero.
Oggi, in quanto studente di medicina e chirurgia, è molto probabile che sarò costretto a sottopormi ad un trattamento i cui rischi sono certi nel breve e ignoti nel lungo periodo, senza alcun beneficio per la mia persona (non essendo un soggetto vulnerabile a questo patogeno) e per collettività (non essendo, ad oggi, accertato che la vaccinazione prevenga la possibilità di trasmettere ad altri il virus).
Le istituzioni universitarie non hanno mai espressamente parlato di "obbligo", ma sono ragionevolmente convinto che non mi sarà consentito svolgere i tirocini abilitanti, qualora dovessi continuare ad ignorare le numerose sollecitazioni dell'ateneo alla prenotazione del vaccino.
Non è mia intenzione suscitare pena (mi basta quella che provo per me stesso), desidero però chiederLe scusa, per quel che valgono le scuse fuori tempo massimo di un imbecille anonimo nella sezione commenti di un blog.
Voglio anche ringraziare Lei e il dottor Dal Monte per i preziosissimi contributi. Leggendovi, mi sento un po' meno solo.

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↪ Stefano

Gentile @A,
Tanti, troppi stanno ancora dormendo benché credo che i loro sonni siano sempre più agitati.
Sì direbbe meglio tardi che mai, ma non me la sento di consolarla così.
E poi perché consolarla? E' chiaro che in autunno la guerra s'intensificherà e i non vaccinati saranno il nemico e
bombardati fino a che non ne rimarranno.
Facevi parte dei "vincenti" e ora stai nel mezzo: un vaccinato o quasi che ha aperto gli occhi e vede la realtà in tutto il suo orrore.

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↪ disperato

Gentile @A,
gia` ad oggi e` accertato che i "vaccinati" possano trasmettere la malattia covid. Si tratta di capire la probabilita`, perche`vi sono due linee di pensiero, quella dei ricercatori indipendenti (come il nobel Montagnier) che sostiene che a causa del fenomeno Ade i "vaccinati" sono piu` a rischio di ammalarsi (e quindi anche di contagiare), e poi vi e` la versione dei ricercatori a libro paga di big pharma che sostiene che il rischio assoluto di ammalarsi (e quindi di contagiare) si riduce dell'1% (rispetto ai non "vaccinati").
Poi vi sono gli effetti collaterali...
Il problema pero`e`un altro: se accetti l'imposizione rinunci ad avere la sovranita`sul tuo corpo, e ogni anno dovrai inocularti la qualunque finche`non schiatterai. Anche ammetendo la buona fede di big pharma (cioe`che l'intento sia allungarti la vita e non malthusianamente accorciartela), e io non mi giocherei un euro su questa buona fede, e`evidentemente la schiavitu`piu`totale ed e` folle non ribellarsi.
Saluti.

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↪ B

Gentile @A, se lei è medico mi auguro che venga radiato al più presto.

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↪ ndr60

Gentile @A, oggi tramite PEC ho ricevuto l'intimazione alla vaccinazione obbligatoria per i sanitari. Invierò una richiesta di chiarimenti (redatta dallo studio dell'avv. Fusillo) per ricevere informazioni molto dettagliate sul tipo di vaccino che dovrei ricevere, e staremo a vedere. Intanto, partecipo al ricorso al tribunale di Roma, insieme ad altri 5000 sanitari, fatto dallo stesso avvocato (vedi al sito difendersiora).

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↪ pippo

Gentile @Stefano,
LI MUOVE LA FRUSTRAZIONE

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↪ Michele

Gentile @A, coraggio. Pagheranno anche per te e per mio figlio, nella tua stessa condizione. Riempiti di cortisone (lo proscrivono, quindi serve!) ed in bocca al lupo. Sarai un medico fenomenale

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↪ A

Grazie @Michele, un abbraccio.

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Luebete

Consiglio per ulteriore lettura.
Sto leggendo "Mindfucking" di Stefano Re, intervistato da Barbara Tampieri.
Praticamente è il manuale tecnico del bravo propagandista. C'è tutto. E come testo divulgativo che si rispetti riporta anche le fonti per eventuali verifiche e approfondimenti.

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analfabetico

Temo che alla fine di questo incubo sarà necessario trovare un nuovo mediatore tra multinazionali e lavoro, sempre che non ci vogliano sostituire in toto coi robot. È palese che dello Stato democratico rimane solo la facciata. Cefis ci aveva visto giusto

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L'Étranger

Eminenza,
pur non potendoLa più raggiungere su Twitter, ci tenevo comunque a complimentarmi anche con Lei per l'eccezionale lavoro che avete mandato alle stampe e che sto leggendo in questi giorni.
Una lettura veramente gradevole, e necessaria come il pane per alleviare la mia grave depressione dovuta alla soggezione al presente regime disumano in cui viviamo e contro il quale dovremo ingaggiare una battaglia appena iniziata con una forza interiore erculea. Soprattutto - direi - per la triste constatazione della soggezione piena e MORALE (oltre ogni mia più pessimistica attesa) della stragrande maggioranza che ci circonda.
Complimenti veramente e grazie di cuore.

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↪ Il Pedante

Ringrazio Lei per il generoso apprezzamento, la Sua stima è ricambiata.

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analfabetico

I suggeritori della narrativa comunicano il prossimo step: un crollo delle infrastrutture, della produzione e di internet. Sarà difficile anche comunicare ed organizzarsi, fiiguriamoci esprimere il dissenso. La pandemia diventa digitale ed il "nemico" diventa il virus informatico: i cyberattacks stanno muovendo i primi passi ed a luglio si terrà Cyber Polygon 2021. Con la benedizione dei soliti Schwab, Gates e altri filantropi

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↪ Alberto T.

Gentile @analfabetico,
infatti.La frquenza degli "attacchi hacker" è sempre piu' ravvicinata.Inoltre alle consuete accuse agli "hacker russi" cominciano ad apparire sempre piu' frequenti presunti "hacker cinesi".
La preparazione alla nuova Guerra Fredda si sta distendendo in tutta la sua vastita' di confronto:economico,commerciale,tecnologico,finanziario,logistico,energetico e ovviamente sanitario.
link

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Paolo Mariani

Ho sempre avuto il massimo disprezzo per chi abusa della credulità altrui.

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